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La tecnologia ci aiuta a curare meglio gli occhi

Lo sviluppo di nuove tecnologie nel campo informatico e dei materiali ha apportato un enorme beneficio in ambito sanitario. Si pensi alla diagnostica computerizzata capace di rilevare malattie a stati iniziali, difficili un tempo da diagnosticare con una semplice visita. Altrettanto è stata benefica la tecnologia nella cura e salute degli occhi. Nuovi materiali e tecniche medicali poco invasive sono ora in grado di risolvere difetti visivi anche gravi o di prevenirli efficacemente.

Lente a contatto e Cheratocono

In campo oculistico la lente a contatto ha permesso migliori cure per malattie specifiche come il cheratocono, dove si applicano lenti a contatto semi-rigide o rigide poiché più efficaci delle lenti tradizionali. Il trattamento parachirurgicodetto cross-linking è la tecnica consistente nell’instillazione di vitamina B2 in forma di collirio sulla cornea, per rafforzarla e combattere il cheratocono stimolando i collegamenti incrociati tra le fibre collagene.

Lenti su misura grazie al 3D

La computerizzazione degli strumenti permette di avere lenti su misura, sfruttando la tecnica delle immagini 3D applicata ai nostri occhi. La tecnologia aiuta infatti gli ottici nel realizzare lenti su misura che tengano conto di parametri diversi da paziente a paziente quali: il centro di rotazione dell’occhio, il coefficiente occhio-testa, l’occhio dominante e la distanza di lettura. L’innovativa tecnologia è disponibile presso i centri ottici di zona a cui bisogna chiedere specificamente un acquisto di lenti a contatto o tradizionali realizzate su misura con la misurazione 3D.

Nuovi materiali migliorano il comfort

Il silicone hydrogel è un materiale plasmato dalla tecnologia e applicata nel settore industriale oculistico. Il materiale è usato nella produzione della lente a contatto per l’ampio potere traspirante, un fattore importante per contrastare la secchezza oculare. L’innovazione ha portato alla commercializzazione delle lenti a contatto a porto prolungato, indossabili fino a un massimo di 30 giorni consecutivi questo tipo di lenti non è adatto a tutti: se ne consiglia l’uso al personale militare, agli appassionati di sport e in generale a chi ha uno stile di vita imprevedibile e altamente attivo. Presso gli ottici della tua zona troverai offerte di lenti a contatto a porto prolungato che si adattano alle tue esigenze.

Lenti a contatto che si scuriscono al sole

Ci sono voluti 10 anni di sperimentazione e 1.000 soggetti coinvolti per arrivare alle lenti a contatto che si scuriscono al sole. Le speciali lenti a contatto fotocromatiche no si comportano come le lenti tradizionali: la molecola sensibile all’esposizione alla luce ultravioletta reagisce modificando la struttura molecolare della lente. Le speciali lenti saranno disponibili dal 2019 negli USA anche per correggere la miopia, un certo grado di astigmatismo e l’ipermetropia.

Le lenti a contatto a realtà aumentata

La nuova frontiera della ricerca scientifica e della tecnologia oculistica è la lente a contatto capace di trasmettere immagini verso l’occhio e dotata di una telecamera controllabile con il movimento delle palpebre. Il brevetto è stato depositato da Samsung, ma non è l’unica azienda IT a sperimentare una tecnologia dal potenziale positivo in campo medico e non solo dell’intrattenimento. Google sperimenta un prototipo per il settore della sanità che aiuta i diabetici a controllare il livello di glucosio nel sangue.

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