10 alberi per mangiare lo smog: a Parma la qualità dell’aria è scadente

Ridurre l’inquinamento grazie alla natura sembra essere la soluzione più logica ma quali sono i migliori alberi anti inquinamento? Ci sono diversi studi in corso in Italia e nel mondo che stanno individuando proprio questo.

Uno ad esempio è stato condotto dal CNR-Ibimet di Bologna e dall’Università di Southampton, nel Regno Unito. Gli tengono conto del livello di PM10, anche dette polveri sottili, che a Parma sono un pericolo sempre in agguato. Il livello dell’aria nel territorio secondo Arpae è classificato infatti “scadente”.  La conformazione della pianura e la forte attività industriale causa spesso sforamenti oltre il limite di 50 µg/m3. Oltre a questo limito può scattare il blocco del traffico.

Ma particolarmente insidiose sono soprattutto del PM 2,5, un particolato molto fine che può contenere nitrati e solfiti derivanti da produzioni umane

Secondo gli studi condotti dall’American Forestry Association, un albero di circa 20 metri di altezza può assorbire ogni anno circa 1000 grammi di particolato. Ed ecco quindi i principali alberi in grado di filtrare lo smog grazie alla raccolta del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio .