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Parma360: alla Farmacia San Filippo Neri i ‘Remedies’ di Federica Poletti: “Fuori dalla banalità di una bellezza apparente”

di TittiDuimio 

 

Un altro gioiello ritrovato nel cuore del centro storico di Parma: l‘Antica Farmacia di San Filippo Neri di vicolo San Tiburzio che dopo la recente riapertura al pubblico ha inaugurato sabato 15 aprile la mostra nell’ambito della manifestazione cittadina Parma360 Festival dal titolo ‘Remedies‘ dell’artista modenese Federica Poletti, curata da Camilla Mineo. All’inaugurazione ha presenziato anche il sindaco Federico Pizzarotti.

 

Uno spazio dimenticato e chiuso da 50 anni. Aperto nel 1652 dalla Congregazione della Carita’ per prestare cure ai bisognosi che viene restituito alla citta’ come luogo di eventi e di riqualificazione del tessuto urbano in perfetta sintonia con il progetto culturale di Parma360 Creativity Events che fino alla fine di maggio ha programmato spunti d’arte perfettamente integrati agli spazi urbani di una Parma finalmente viva.
La Congregazione e’ stato un esempio di modernissimo welfare cittadino con visite a domicilio e distribuzione di medicinali preparati proprio nell’antica farmacia che ha funzionato fino agli anni ’60 quando il sistema sanitario nazionale ha sostituito ogni forma di servizio medico caritatevole.

E qui tra imbuti in vetro soffiato, vasi per ingredienti, ampolle e alambicchi in uso quando ancora la medicina si avvicinava all’alchimia troviamo le opere di Federica Poletti chirurga dell’animo oscuro che racconta corpi e disagi, dettagli umani vivisezionati e anatomie di imperfezioni.

Campeggia al centro della sala l’immagine di una figura mutilata ad una gamba rimpiazzata con un’antica struttura in legno, evidente e sfacciata che non sostituisce ma regala la mancanza.

“Quello che mi interessa e’ l’inquietudine. – spiega l’artista Federica Poletti – E’ un’emozione che appartiene a tutti. E i miei quadri inquietano, suscitano la curiosita’ del lato oscuro che ognuno di noi ha e che spesso viene messo a tacere”.

“Una mia opera si deposita sulla retina e prima o poi riaffiorera’ per raccontare qualcosa. Non so dire se e’ una promessa o una minaccia – continua l’artista con la grande ironia che solo chi non si mente mai sa avere – Prendete la mia opera ‘I Gemelli‘ per esempio, era una foto di due bambini dell’alta borghesia americana di inizio secolo ora ricorda le immagini di Kubrick nel film ‘Shining’, segni sparsi nel grande film che suggeriscono inquietudine e che tutti ricordiamo. Il turbamento scuote la superficie e si deposita dentro di noi. A me interessa il ‘dietro’, l’oltre, fuori dalla banalita’ di una bellezza apparente”.

Ma l’armonia dell’esecuzione e la leggerezza del tratto non disturbano, anzi trasportano dentro i quadri dell’artista e piacevolmente ti appartengono perche’ in fondo raccontano cose che sai gia’.

La serata e’ proseguita con l’esibizione dei bolognesi Ofeliadorme, band di ricerca musicale raffinata ed evocativa che in fondo molto assomiglia alle opere esposte messa in risalto dalla splendida voce di Francesca Bono. Il servizio bar a cura di Ratafià TeatroBar.

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La mostra rimarra’ aperta fino al 20 Maggio 2017.

Antica Farmacia San Filippo Neri
Vicolo San Tiburzio 5 – 43121 Parma (PR)
Orari Farmacia: sabato dalle 17 alle 22 domenica 11:00-13:00/15:00-20:00
Gli orari possono variare in caso di eventi e concerti
Gli altri giorni visite su appuntamento: info@parma360festival.it

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