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Abiti di verdure: la mostra “Verduras de Moda” a Madrid

 

di Cosima Ticali

Abiti da “assaporare”, non solo con gli occhi.

 

Al Museo del Costume di Madrid, è in corso la mostra “Verduras de Moda”. In esposizione, sedici abiti di alta moda, allestiti con le verdure. L’iniziativa rientra tra le varie proposte del Gastrofestival 2017, la manifestazione del gusto che ogni anno si tiene nella capitale spagnola.

 

Fagioli, pomodori, piselli, bucce di aglio e cipolla: gli studenti del secondo anno del corso di moda dell’ESDIR (Scuola Superiore di Disegno de la Rioja) hanno utilizzato alcuni prodotti ortofrutticoli, comunemente presenti sulle nostre tavole, per realizzare insoliti capi ispirati ai modelli più rappresentativi di stilisti di fama internazionale; da Alexander McQueen a Coco Chanel, passando per il basco Cristóbal Balenciaga.

 

Il risultato è una collezione che colpisce per la bellezza e la complessità delle trame realizzate.

 

 

I modelli in mostra fanno parte delle collezioni presenti nel Museo de la Verdura di Calahorra, realtà unica in Spagna, dedicata proprio alle verdure che vengono prodotte in quest’area della comunità autonoma de la Rioja; le stesse che ogni anno, alla fine di aprile, diventano le protagoniste degli abiti che sfilano durante le giornate gastronomiche che animano questo territorio.

 

L’esposizione “Verduras de Moda”, organizzata in collaborazione con la Fondazione Caja Rioja, sarà visitabile ancora fino al 5 febbraio. L’ingresso è gratuito.

 

Un’occasione per scoprire, inoltre, la ricca collezione permanente del Museo del Costume di Madrid, il centro di ricerca nazionale che punta a promuovere la conoscenza dell’evoluzione storica degli abiti e le testimonianze del patrimonio etnologico più rappresentative dei vari popoli e culture della Spagna.

 

Un viaggio nel tempo, dai modelli storici a quelli più contemporanei, che si potrà effettuare anche stando comodamente seduti da casa, grazie alla visita virtuale che il museo mette a disposizione di curiosi e appassionati di ogni parte del mondo.

 

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del museo: www.museodeltraje.mcu.es.

 

 

 

 

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