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Immigrati, Rainieri: urge giro di vita in tutta l’Emilia

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La Giunta Regionale intervenga presso le Prefetture e il Ministero dell’Interno al fine di ottenere una migliore gestione e un più fattivo controllo dei migranti. Il tutto per evitare che queste persone finiscano nelle mani della criminalità”.

Lo chiede alla Giunta Regionale il vicepresidente del Consiglio Regionale e consigliere della Lega Nord, Fabio Rainieri, ricordando quanto accaduto il pomeriggio del 21 novembre a Fontevivo (PR).

“In quell’occasione – spiega Rainieri -, il sindaco Tommaso Fiazza ha dichiarato di avere avvistato presso la frazione di Case Rosi due individui stranieri che si aggiravano con fare sospetto in prossimità di diverse abitazioni. Alla sua domanda se avessero bisogno di qualcosa, gli è stato fatto intendere che non conoscevano l’italiano e nemmeno l’inglese e il francese e gli hanno mostrato dei tesserini di riconoscimento che attesterebbero la loro provenienza dal Marocco e che sarebbero ospiti di una cooperativa attiva nei servizi di accoglienza per migranti. Sempre secondo quanto riferisce il primo cittadino i due individui sarebbero scomparsi dopo pochi minuti da quando li aveva avvistati”.

“Ora – spiega Rainieri -, fatti i dovuti accertamenti, i Carabinieri hanno appurato che la società cooperativa sarebbe operante nel Lazio e peraltro tra quelle al centro del processo in corso conseguente all’indagine giudiziaria denominata ‘Mafia Capitale’ che ha scoperto le infiltrazioni criminali e mafiose nella gestione dei migranti a Roma”.

“Davanti a una gestione dei migranti che sta fallendo ovunque – attacca Rainieri -, non possiamo più stare con le mani in mano. Per questo invito la Giunta a intervenire presso le Prefetture e il Ministero dell’Interno per attuare una migliore gestione e un più fattivo controllo dei migranti in modo da eliminare il più possibile l’adesione di questi soggetti verso la criminalità. In caso contrario, se ne assumano tutte le conseguenti responsabilità”.

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