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Accolti come rock star, da bimbi in festa e un filmato che raccontava le gesta del grande Parma che fu.
Ecco il primo giorno da parmigiani di Felice Evacuo e Manuel Nocciolini, gialloblù da mercoledì (LEGGI), presentati alla stampa giovedì nella cornice di Giocampus.
Emozionale e emozionante il video che ha raccontato il Parma che noi, bambini di ieri, abbiamo amato, idolatrato, festeggiato, il Parma che i giovanotti di ieri hanno reso grande. Rivivendo e rivedendo, sono quasi ancora senza parole, mentre Evacuo, una carriera da bomber di tutto rispetto, e Nocciolini, finora promessa mancata, capiscono da “dentro”, cosa significa Parma, cosa significa il Parma.
LA PRESENTAZIONE “EMOTIVA” – “Credo che nessuno abbia mai avuto una presentazione così, con tanti bambini, con tanto calore e tanto futuro” – commenta Nevio Scala, tra gli applausi. Poi sussurra: “Mi hanno promesso 35 gol in due”…
“Parma è una piazza gloriosa, è un orgoglio per me, vorrei ripetere le gesta dei grandi campioni che hanno vestito la maglia degli anni d’oro. anche se sarà difficile. Ci metterò tutto me stesso” – annuncia Evacuo. Mentre Nocciolini ammette: “Mai vista una folla così, immagino il debutto al Tardini”. No, non può immaginarlo, solo viverlo. Ma lo capirà da solo.
LA PRESENTAZIONE “SPORTIVA” – Si sono incrociati a Firenze, i due nuovi acquisti del Parma. Mentre uno giocava nella gloriosa Florentia Viola, l’altro faceva i provini per le giovanili. Perché Evacuo e Nocciolini sono separati da 7 anni, ma si sa, ne calcio è mezza carriera.
Ed ora sono qui, Evacuo con un bagaglio di esperienza notevole, una promozione in A mancata, l’occasione della carriera per mettere la firma su una cavalcata e un progetto, quello del Parma, che ha voglia di diventare storia. Nocciolini, per il salto della vita, per lasciare alle spalla la fama di giocatore di grande qualità e poca testa, maturare e far vedere ciò che sa.
“Sono il meglio sulla piazza, come atleti e come uomini” – afferma presidente Scala – “li abbiamo corteggiati, inseguiti, voluti”. Soprattutto Evacuo, che era legato da un contratto e da un grande affetto al Novara. “Questa occasione era troppo importante per me – commenta lui – orgoglioso di essere stato scelto. Vincere la Lega Pro? E’ difficile, è un campionato competitivo, ed essere favoriti non è mai semplice. Ma con un bel gruppo, uno spogliatoio coeso e una società importante alle spalle, possiamo farcela”.
Per Nocciolini è invece il debutto tra i “pro”: “E’ un’onore, e una possibilità di mettermi in gioco. Sarà la mia prova di maturità, e non la voglio fallire, per centrare tutti insieme l’obiettivo che tutti conosciamo”.
Minotti, pronti cinque acquisti – “I reparti in cui dobbiamo operare li sapete, due difensori centrali, due esterni, un centrocampista o due, forse un attaccante. Ce li abbiamo pronti? Ci stiamo lavorando, ci hanno offerto tantissimi giocatori, ma noi sappiamo bene che requisiti devono avere quelli che sceglieremo”.