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La Tep cerca autisti. Ma i parmigiani la schifano

I parmigiani piangono la carenza di lavoro. Ma siamo sicuri che lo cerchino?

Sicuramente non vogliono guidare i bus: su 151 candidati solo il 12% e’ parmigiano.

Ecco i numeri resi noti dalla Tep sul bando per i nuovi autisti di bus.

“Mancano due settimane alla scadenza dei termini per presentare la domanda di partecipazione alla selezione bandita da Tep per stilare una graduatoria finalizzata alle future assunzioni di nuovi autisti per i servizi di trasporto pubblico di Parma e Provincia, prioritariamente con contratto a tempo parziale.

Nei primi 8 giorni dalla pubblicazione della selezione, sono state già 151 le persone che hanno presentato la propria candidatura. Gli aspiranti autisti sono in prevalenza uomini (143, contro sole 8 donne) e di cittadinanza italiana (144 italiani, un candidato UE e 3 extra UE). Il 12% circa delle domande pervenute finora sono stilate da nativi di Parma, cui si aggiunge un altro 4% di cittadini delle province limitrofe. La regione più rappresentata è la Campania, con una cinquantina di domande presentate, seguita a breve distanza dalla Sicilia (31 candidati).

Nelle settimane immediatamente successive la scadenza del termine per la presentazione della domanda, fissata per venerdì 24 aprile, avranno inizio le prove di selezione psicoattitudinale per valutare l’idoneità dei candidati alla mansione di conducente e al contatto col pubblico. Per ampliare le opportunità di accesso al concorso, le prove di abilità di guida saranno pianificate dopo l’estate, non prima del mese di ottobre. Ciò significa che chi, pur non avendo ancora la patente D (oppure la E per godere della priorità prevista nel bando), fosse intenzionato ad acquisirla, può presentare la domanda e sostenere comunque le prime prove di selezione, perché, con il giusto impegno, sarà possibile entrare in possesso dei titoli abilitativi alla guida di veicoli di trasporto pubblico in tempo utile per affrontare la prova di guida.”

 

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