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Stazione delle conserve, ancora “spazzettono incrociati”

Ancora lotta per le lavoratrici della cooperativa Leader Service di Bari, addette alle pulizie presso la Stazione Sperimentale di Parma, a causa del mancato pagamento delle retribuzioni. Saranno in sciopero ad oltranza a partire da domani 10 dicembre.

L’appalto di questo servizio ha avuto un percorso molto difficile ed accidentato per le tredici lavoratrici che per effetto dell’applicazione di un contratto Unci (i cosiddetti contratti “pirata”), da parte di Leader Service, si sono viste decurtare pesantemente le retribuzioni ed i diritti, nonostante svolgano un servizio essenziale per la pulizia degli strumenti di laboratorio con i quali si effettuano ogni giorno le prove e le lavorazioni.

Una lotta che dura ormai da due anni, che non ha visto il minimo intervento di Stazione Sperimentale, azienda speciale della Camera di Commercio e fiore all’occhiello dell’industria alimentare parmense, che in qualità di stazione appaltante avrebbe dovuto esigere il rispetto delle leggi e dei contratti nell’affidare a terzi l’appalto ma si è invece trincerata dietro l’assoluto convincimento che un contratto vale l’altro. In barba ai protocolli sottoscritti proprio nella nostra provincia con le Istituzioni, in barba alle sentenze che delegittimano i contratti Unci, nel disprezzo delle circolari ministeriali che di quei contratti stigmatizzato la scorrettezza in materia di disparità salariale.

Gli accertamenti svolti dall’Ispettorato del lavoro hanno certificato ingenti differenze retributive, che le lavoratrici stanno tentando di recuperare anche tramite i pignoramenti di somme dovute da Ssica. Ora l’ennesima beffa: il pignoramento per il recupero delle differenze intentato dalle lavoratrici diventa per Leader Service la scusa per bloccare gli stipendi! Ed ancora una volta i vertici di Stazione Sperimentale stanno a guardare.

Nei prossimi giorni ci sarà un nuovo cambio di appalto: Filcams Cgil e Fisascat Cisl si augurano che questa volta sia con un’azienda in grado di applicare correttamente i contratti collettivi nazionali.

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